Una mia recente
realizzazione, risalente al 2007, dove si intersecano il mestiere di architetto con una
dichiarata passione modellistica. Il tema del recupero e della
ristrutturazione sono pienamente connaturate con la mia prassi
professionale, ma mi è anche capitato di affrontare proprio il tema
dell'adeguamento funzionale di un casello ferroviario sulla linea
Rovigo - Legnago - Verona. Così, associando le due esperienze, ho
trasferito nel modello le stesse procedure utilizzate
nell'intervento reale con una definizione dei dettagli assai
soddisfacente.
In questo caso per
dimostrare che, con una attrezzatura "domestica" e un serie di
materiali di facile reperimento, si possono realizzare modelli di
pregio, non è stato utilizzato alcun prodotto commerciale se non i
due casellanti Preiser e le tegole in cotto di una ditta spagnola
regalatemi da un rappresentante che collabora abitualmente con lo
studio. Per il resto sono stati utilizzati ancora una volta l'amato
cartoncino, diversi profili in legno, una nutrita serie di colori
acrilici, ed alcuni materiali metallici.
Particolare importanza è
stata data alla ricerca documentata di tutto il materiale cartaceo
presente in questo particolare ambiente di lavoro, che è anche la
modesta abitazione di un operatore delle Ferrovie dello Stato
incaricato di presidiare un tratto di linea negli anni sessanta. I
manuali, i manifesti, i quotidiani, le riviste, ma anche i prodotti
per la cucina oltre all'intero arredo sono rigorosamente riferiti a quell'epoca.

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